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3 nov 2010

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE A VILLA ULIVELLA, DONZELLI E MUGNAI: “SCELTA POCO TRASPARENTE E TROPPO COSTOSA”

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From: Salusest Lorenzo <l.salusest@consiglio.regione.toscana.it>
Date: Wed, 3 Nov 2010 12:19:55 +0100
To: <Undisclosedrecipients>
Subject: NEUROPSICHIATRIA INFANTILE A VILLA ULIVELLA, DONZELLI E MUGNAI: "SCELTA POCO TRASPARENT E E TROPPO COSTOSA"

Firenze, 3 novembre  2010

 

Comunicato stampa

 

 

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE A VILLA ULIVELLA, DONZELLI E MUGNAI: "SCELTA POCO TRASPARENTE E TROPPO COSTOSA"

 

 

Una scelta effettuata senza gara, poco trasparente, e per di più troppo costosa. Queste, secondo i consiglieri regionali del PdL Giovanni Donzelli e Stefano Mugnai, le caratteristiche della procedura che ha portato il reparto di neuropsichiatria infantile a insediarsi a Villa Ulivella, nell'attesa che si liberino gli spazi di Villa Pepi, da tempo in attesa di ristrutturazione. Un'attesa che costa annualmente alle casse dell'Azienda ospedaliera di Careggi 900mila euro l'anno, proprio in virtù di una selezione operata nel 2009 e su cui oggi i due esponenti del PdL chiedono chiarezza mediante un'interrogazione alla Giunta.

 

"Gli spazi di Villa Ulivella – attaccano Donzelli e Mugnai – sono stati individuati e scelti al termine di un confronto di offerte di privati conclusosi tra la primavera e l'estate del 2009. Una selezione priva dei requisiti tipici della gara. Non solo: dopo neanche un anno, nel marzo scorso, la Direzione generale dell'Azienda ospedaliera di Careggi ha modificato in maniera consistente i caratteri della convenzione, alterando così i parametri che avevano portato alla scelta di Villa Ulivella quale soluzione migliore per ospitare temporaneamente il reparto di neuropsichiatri infantile. Alla luce di questi fatti – aggiungono i due esponenti del PdL -  chiediamo alla Giunta regionale di conoscere quali privati erano stati consultati, quali offerte erano state presentate e i criteri  con cui si erano scelti i privati da consultare. Vogliamo inoltre  sapere perchè non era stata fatta una procedura di avviso pubblico anziché la semplice consultazione di più disponibilità e offerte su richiesta. Per ultimo, ma non per importanza, vogliamo sapere quali modifiche sono state apportate alla convenzione dopo che si era conclusa la presentazione delle offerte e per quanto è previsto il prosieguo di questa locazione a  900mila euro annui. Una scelta che – concludono Donzelli e Mugnai - siamo curiosi di sapere se Rossi e la sua Giunta condividono".

 

 

A SEGUIRE IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE A FIRMA DONZELLI E MUGNAI

 

Visto il provvedimento del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi n° 381 del 16 luglio 2009 avente per oggetto: "convenzione con casa di cura Villa Ulivella e Glicini-IFCA per temporaneo trasferimento attività".

 

Considerato che nell'atto è possibile testualmente leggere che "l'Azienda si trova nella perdurante necessità, non sempre facilmente programmabile, a causa dei lavori di ristrutturazione che coinvolgono l'intera area ospedaliera, di trasferire parte dell'attività, di acquisire spazi aggiuntivi per consentire il regolare svolgimneto delle attività". Esse riguardavano in origine e primariamente le attività di chirurgia generale e ginecologia.

 

-L'Azienda ha provveduto a richiedere alle strutture ospedaliere private potenzialmente interessate presenti sul territorio, disponibilità alla concessione di idonei spazi finalizzati al mantenimneto delle attività sanitarie dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi

 

-Con Provvedimento del DG n°128 del 11 marzo 2009 è stata individuata la Casa di Cure Villa Ulivella e glicini-IFCA spa quale miglior offerente per la disponibilità alla concessione di idonei spazi finalizzati al mantenimento delle attività sanitarie sulla base di parametri e criteri di scelta indicati nella richiesta di offerta e con la riserva di ulteriore estensione per i fabbisogni ulteriori eventualmente emergenti.

 

Evidenziato che al punto C dell'articolo 6 dell'allegato 1 "convenzione per temporaneo trasferimento attività" al provvedimento 381 del 16 luglio 2009 si stabilisce "Neuropsichiatria infantile: La casa di cura fornisce in locazione 1 reparto di degenza con 6 posti letto di degenza ordinaria +6 posti letto di DH per un costo annuo pari a € 900.000, 00".

 

Preso atto che con il provvedimento del direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi n°123 del 5 marzo 2010 si modifica  i termini della convenzione in maniera abbastanza approfondita.

 

Evidenziato che quindi si sono modificate le condizioni che avevano portato i privati consultati a offrire disponibilità e offerte.

 

INTERROGA IL PRESIDENTE

 

Per sapere quali privati erano stati consultati, quali offerte erano state presentate e il criterio con cui si erano scelti i privati da consultare.

Perché non era stata fatta una procedura di avviso pubblico invece della semplice consultazione di più disponibilità e offerte su richiesta.

Quali modifiche sono state apportate alla convenzione dopo che si era conclusa la presentazione delle offerte.

Per quanto è previsto il proseguo di questa locazione a € 900.000 annui Se condivide questa modalità di gestione dei fondi pubblici nel settore sanitario.

 

 

 

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