Viareggio, 22 luglio 2010
INIZIATA LA SECONDA GIORNATA DI 'DEDALO', LA TRE GIORNI DI FORMAZIONE DEGLI UNIVERSITARI DEL PDL:
DIBATITTI, SEMINARI, INCONTRI CON GIORNALISTI E PARLAMENTARI
Oltre settecento studenti riuniti a Viareggio: oggi in programma il collegamento con la dissidente anticastrista Yoani Maria Sanchez ed il dibattito con l'on. Maurizio Lupi e Gianluigi Paragone
Una lezione 'universitaria' sui 150 anni dell'Unità d'Italia sulla spiaggia, tenuta dal professor Fabio Bertini, docente di Storia Contemporanea all'Università di Firenze e da Marco Invernizzi, presidente dell'Istituto storico dell'Insorgenza e per l'identità nazionale: succede anche questo a Dedalo, tre giorni di formazione degli universitari del Pdl, in corso a Viareggio, presso il Bagno Balena. L'appuntamento accademico non è che uno degli eventi in programma durante questa seconda giornata: in mattinata previsti anche seminari sulla comunicazione on line, sull'esperienza americana dei 'Tea party', sull'applicazione alla politica delle arti grafiche. E ancora corsi di formazione sulle elezioni universitarie e sulla labilità dei soggetti e delle sigle politiche. In calendario anche due dibattiti sulla riforma universitaria e sul diritto allo studio, che rappresentano una sorta di prologo dell'incontro, previsto per domani alle 12, con i ministri Maria Stella Gelmini e Giorgia Meloni. Nel pomeriggio la presentazione di quattro libri (Caduta libera, di Nicolai Linin, Mafiafrica, di Sergio Nazzaro, Genova cinquant'anni dopo, di Jacopo Cellai e Fiume D'Annunziana, di Domenico Rosa), ed il collegamento telefonico da Cuba, previsto per le ore 18, con Yoani Maria Sanchez, dissidente anticastrista cubana. Infine, alle ore 18,30, il dibattito con l'onorevole Maurizio Lupi ed il vicedirettore di Rai Due Gianluigi Paragone. Il tutto nella suggestiva cornice delle spiagge di Viareggio.
Ma cosa spinge oltre 700 studenti universitari provenienti da tutta Italia a riunirsi sotto il sole della Versilia per seguire corsi e seminari e partecipare a dibattiti e confronti con ministri e parlamentari? La risposta è nelle parole del presidente di Azione universitaria Giovanni Donzelli: "Alla base di Dedalo, un'esperienza che si ripete da cinque anni, c'è soprattutto la voglia di stare insieme, di riscoprire il senso dell'appartenenza ad una comunità politica. Ma c'è anche il desiderio di tenersi aggiornati sui cambiamenti in corso nella società. Con Dedalo smentiamo il luogo comune che vuole i giovani, soprattutto quelli vicini al centrodestra, distaccati dai temi dell'attualità e disamorati della politica".
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